Estetisti aperti. No alla spesa fuori dal Comune. Scuole fuori Comune, consigliata la DAD. Sono queste le regole in vigore nella Bollate tornata in ZONA ROSSA, dal 17 al 24 febbraio 2021. Lo precisa il Prefetto di Milano Renato Saccone su espressa richiesta del Sindaco Francesco Vassallo
Ma vediamo nel dettaglio la comunicazione del Prefetto:
NON E’ CONSENTITO, perché non motivato da “necessità”, l’accesso ad esercizi commerciali situati in altri comuni. Bollate, infatti, offre già una risposta adeguata alle esigenze di beni primari della collettività, anche sotto il profilo della convenienza economica.
SULLE SCUOLE, i Dirigenti scolastici dell’Area metropolitana sono stati sensibilizzati a disporre la didattica a distanza per gli studenti bollatesi delle scuole di ogni ordine e grado frequentanti istituti situati al di fuori del Comune. Lo stesso vale anche per le Università. Se la didattica in presenza non ha alternative, dovrà essere consentita la mobilità come per le “comprovate esigenze lavorative”.
SONO CONSENTITE le aperture per gli estetisti, oltre che dei parrucchieri, poiché la sentenza del Tar Lazio del 16 febbraio 2021 ha annullato la relativa parte del DPCM 14 gennaio 2021.