Procedure semplificate per gli spazi esterni di bar, ristoranti e negozi

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Una nuova delibera del Sindaco Francesco Vassallo a favore di negozi, bar e ristoranti per la gestione degli spazi esterni da destinare alla clientela. “Ora che il Coronavirus ci impone regole di distanziamento – dicono il Sindaco Francesco Vassallo e l’Assessore al Commercio Marco Marchesini – L’Amministrazione Comunale ha voluto agevolare le attività che, come bar e ristoranti, hanno la possibilità di utilizzare spazi esterni per la loro clientela. A questo scopo abbiamo semplificatole regole e reso più semplici le richieste di autorizzazione”.

Ma vediamo nel dettaglio:
ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE (BAR E RISTORANTI)
I titolari, subito dopo aver presentato domanda al SUAP, possono posizionare i tavolini in corrispondenza della propria attività in modo da consentire alla propria clientela il necessario distanziamento. Va garantito il passaggio pedonale.

Per la richiesta basta inviare una mail a: occupazionesuolo2020@comune.bollate.mi.it allegando planimetria/fotografia che rappresenti lo spazio da occupare.
Per i casi in cui manca lo spazio di fronte al negozio, è possibile utilizzare anche spazi pedonali, parcheggi o spazi di altri negozi non interessati, sempre garantendo lo spazio per il passaggio pedonale.

La superficie massima occupata non dovrà essere superiore a mq. 50 e l’estensione per chi gia possiede le autorizzazioni e possibile per un massimo del 50% sempre fino a un massimo di 50 mq.

Vista l’emergenza è possibile installare, solo per quest’anno, qualsiasi tipo di arredo.
L’utilizzo delle occupazioni deve cessare al seguente orario:

  • dal lunedì al giovedì alle ore 23.00
  • al venerdì alle ore 23.30
  • al sabato alle ore 24.00
  • alla domenica alle ore 23.00.

In base al “Decreto Rilancio”, bar e ristoranti sono esonerati dal pagamento della COSAP a partire dal 1 maggio 2020 fino al 31 ottobre 2020.

ATTIVITÀ ARTIGIANALI ALIMENTARI (PASTICCERIE, GELATERIE, PIZZERIE D’ASPORTO, GASTRONOMIE E ALTRE SIMILARI)
Anche per queste attività valgono le stesse condizioni di bar e ristoranti con, in più, il divieto di effettuare “servizio al tavolo”.
La superficie massima occupata non dovrà essere superiore a mq. 30 e l’estensione per chi già possiede le autorizzazioni e possibile per un massimo del 50% sempre fino a un massimo di 30 mq.

ATTIVITÀ ARTIGIANALI NON ALIMENTARI (SARTORIE, CALZOLAI, ATTIVITÀ DI RIPARAZIONE ECC.) E ATTIVITÀ DI SERVIZI ALLA PERSONA (ACCONCIATORI, ESTETISTI, ECC.)
I titolari possono usare gli spazi esterni per espositori merci, bacheche, sedute, etc., in corrispondenza della propria attività e sempre garantendo il passaggio pedonale come per tutte le attività. Alla chiusura tutto deve essere rimosso.

La superficie massima occupata non dovrà essere superiore a mq. 30 e l’estensione per chi già possiede le autorizzazioni e possibile per un massimo del 50% sempre fino a un massimo di 30 mq.

NEGOZI (ESERCIZI DI VICINATO)
I titolari possono usare gli spazi esterni per espositori merci, bacheche, sedute, etc., in corrispondenza della propria attività e sempre garantendo il passaggio pedonale come per tutte le attività. Alla chiusura tutto deve essere rimosso.
La superficie massima occupata non dovrà essere superiore a mq. 15 e l’estensione per chi già possiede le autorizzazioni e possibile per un massimo del 50% sempre fino a un massimo di 15 mq.

ATTENZIONE – In tutti i casi non potrà essere effettuata manomissione del suolo pubblico.
Per informazioni scrivere a occupazionesuolo2020@comune.bollate.mi.it o chiamare i seguenti numeri 02 35005.490 – 418.

Scarica i documenti:

deliberazione GC n 65 del 26-05-2020

allegato A