L’Ambrosia va combattuta con la collaborazione di tutti

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Agosto-settembre sono i mesi di massima diffusione dell’ambrosia, pianta infestante e molto allergizzante presente anche a Bollate che richiede, da parte di tutti, l’adozione di misure utili a limitare, per quanto possibile, la diffusione in tutta la regione.

Come ogni anno l’Amministrazione comunale ha messo in atto le azioni per invitare tutti i proprietari di aree verdi incolte o coltivate a vigilare sull’eventuale presenza di ambrosia e attivare le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione di questa pianta infestante.

Tra luglio e agosto sono previste le date obbligatorie per gli sfalci di pulizia, che sono le seguenti:

In città: un taglio verso la fine di luglio e un secondo verso la fine di agosto, con attenzione alla completa eliminazione delle piante con infiorescenze. Su superfici limitate, potrà essere utilizzata la pacciamatura, che presenta buoni risultati (anche il 100% di efficacia) oppure l’estirpazione,

In ambito agricolo; un taglio entro la prima metà di agosto e un secondo intervento all’inizio di settembre nel caso di una fioritura successiva. In alternativa potrà essere effettuato il diserbo, utilizzando diserbanti a basso impatto ambientale, la trinciatura, l’aratura e l’erpicatura

Oltre agli interventi restano sempre valide le raccomandazioni generali:

  • pulizia periodica da ogni tipo di erba presente nei propri spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni, etc.);
  • cura dei propri terreni con eventuale semina di colture intensive semplici, come prato inglese trifoglio, antagoniste dell’ambrosia.
  • tagli che assicurino la completa eliminazione delle piante con abbozzi di infiorescenza. In alternativa, potrà essere utilizzata la pacciamatura, che presenta buoni risultati (anche il 100% di efficacia) su superfici limitate, oppure l’estirpamento consigliato in aree con poche piante di ambrosia.