La stagione “Dal nulla a LaBolla” verrà riprogrammata a partire da gennaio 2021. Questa la decisione presa a tre mesi di distanza da quel 23 febbraio quando, a poche ore dal debutto dello spettacolo per famiglie “Papageno Papagena”, LaBolla Teatro ha dovuto improvvisamente, come tutti i luoghi della cultura del nostro Paese, sospendere le proprie attività a causa dell’emergenza da Coronavirus.
Una chiusura dolorosa, se si pensa che il teatro, dopo anni di attesa, aveva finalmente aperto le porte solamente a novembre e raccolto in poco tempo grande partecipazione ed entusiasmo da parte del pubblico. Molti e variegati i percorsi e le attività avviati nei primi mesi e in programma per tutta la stagione: spettacoli teatrali, concerti, incontri musicali, matinée per le scuole, appuntamenti per le famiglie e delicate performance per i piccolissimi fino ai 3 anni, cene teatrali ma anche e soprattutto progetti che prevedevano il coinvolgimento attivo e la partecipazione dei cittadini.
Una progettualità ampia resa possibile grazie allo sforzo e alla passione di quattro partner che, con il fondamentale sostegno della Fondazione Comunitaria Nord Milano onlus, hanno dato vita al progetto “Dal nulla a LaBolla”: il Comune di Bollate e le associazioni Accademia Vivaldi – Ist. Mus. Città di Bollate, L’Orablù e Nudoecrudo Teatro.
Il progetto, come quasi ogni aspetto della vita degli italiani, è rimasto sospeso per questi mesi ma le attività che avrebbero dovuto svolgersi tra marzo e maggio 2020 non andranno perdute. La stagione “Dal nulla a LaBolla”, dunque, verrà riprogrammata a partire da gennaio 2021: una decisione sofferta e difficile, adottata con la speranza di poterle realizzare, nella massima sicurezza e senza le attuali limitazioni, davanti ad un pubblico numeroso e caloroso e portare avanti l’importante obiettivo di coinvolgimento e partecipazione della comunità alla vita culturale del teatro. Gli abbonamenti (o frazioni di abbonamenti) non ancora utilizzati rimarranno pertanto validi anche al momento della ripresa della programmazione “Dal nulla a LaBolla”.
“In questi mesi abbiamo tutti vissuto un periodo sospeso, in attesa di sapere quando avremmo potuto muoverci liberamente e tornare alle nostre passioni – dichiara l’Assessore alla Cultura e Pace, Lucia Albrizio. Eppure giorno dopo giorno, all’insegna della lentezza e della sospensione, abbiamo riscoperto una comunità che ha voglia di condividere difficoltà e passioni. Abbiamo apprezzato nuove forme di connessione, che sicuramente saranno sempre più presenti nella nostra vita nel dopo COVID-19. In un clima di incertezza sui tempi e di necessaria cautela e protezione per tutti è stato inevitabile rimandare la programmazione del progetto de LaBolla Teatro. Una pausa magari non voluta, ma necessaria, che ci porta a riflettere sulle grosse difficoltà che hanno investito tante persone, fra le quali gli operatori culturali e dello spettacolo.”
LaBolla Teatro, proprio per la leggerezza e la speranza che il suo nome evoca, rappresenta simbolicamente questo periodo sospeso e delicato che impone a tutti la sfida di fluttuare sopra le tante difficoltà per spingersi verso nuove mete.
“L’invito alla cittadinanza” conclude l’Assessore “è quello di mantenere vivo l’affetto che è stato dimostrato con la notevole partecipazione ai primi eventi proposti e di apprezzare nel frattempo le preziose attività delle tante associazioni teatrali, musicali, culturali ma anche sportive che tanto fanno per rendere viva la nostra città.”