La non facile lotta alle zanzare da parte del Comune di Bollate prosegue con la campagna estiva contro larve e insetti adulti. Dopo i controlli e i primi interventi in griglie, caditoie, fossi, canali e altri potenziali focolai presenti nei luoghi pubblici cittadini, e i due interventi contro le zanzare femmine lungo i tratti fognari avvenuti nei mesi scorsi, proseguono a ritmo serrato le azioni per l’eliminazione dei fastidiosi insetti anche nel periodo estivo.
L’attività contro le larve si è già concretizzata con due interventi diurni a maggio e giugno e proseguirà con le attività del 13 luglio. La dezanzarizazione, invece, è stata avviata lo scorso 30 maggio e verrà replicata il 4, 11, 15, 22 e 27 luglio in diversi punti della città con massima attenzione alle scuole sede di centri estivi, ai giardini pubblici e ai centri sportivi.
A luglio pertirà anche la campagna contro la zanzara tigre e la zanzara adulta che consiste nel controllo della diffusione dell’insetto attraverso ovitrappole per la zanzara tigre e trappole a CO2 per la zanzara adulta. Gli interventi sono previsti l’11 e 30 luglio.
“La disinfestazione delle zanzare è importante durante l’estate e per questo il nostro Comune da anni effettua tutte le attività necessarie, nel rispetto della salute e con la massima attenzione alla vivibilità degli spazi aperti e delle aree comuni – dice l’Assessore all’Ambiente Ida DeFlaviis. Anche i cittadini, però, possono contribuire a contenere la diffusione di questo fastidioso insetto attraverso comportamenti e azioni di prevenzioni. Il mio invito è che ognuno faccia, nel suo piccolo, quello che può fare dando il proprio contributo al risultato finale di contenimento”.
Si ricorda, infatti, che l’80% delle zanzare si diffonde nelle proprietà private. Per questi motivi sono molto importanti, soprattutto nei quartieri verdi, pieni di orti e giardini, i comportamenti dei singoli cittadini. Tra le precauzioni, è utile mantenere giardini e orti in perfetto ordine, evitare la formazione di raccolte d’acqua in contenitori o nei sottovasi, pulire periodicamente le grondaie e tombini.
Si raccomanda inoltre di pulire periodicamente e con cura i vasi portafiori del cimitero, cambiare frequentemente l’acqua e trattarla con prodotti larvicidi e qualora non fosse possibile, riempire i vasi con sabbia umida al posto dell’acqua, in quanto i cimiteri rappresentano un notevole focolaio di infestazione.
Info sul sito del Comune, cliccando qui.