Al via questa settimana i lavori nel grande parcheggio di via Dante dove verrà riqualificata tutta l’area partendo dalla sostituzione dell’asfalto con cemento drenante per risolvere il problema delle pozzanghere che si formano quando piove intensamente.
Il problema delle grosse pozzanghere, infatti, si trascina da anni, ma ora è il momento giusto per affrontarlo anche grazie ai fondi PNRR intercettati dal Gruppo Cap – Consorzio acque potabili, che consentiranno al Comune di Bollate di beneficiare di un intervento da 400mila euro senza dover usare le proprie risorse.
“Ci stiamo dedicando al quartiere – ha commentato soddisfatto il vicesindaco Alberto Grassi. Abbiamo avviato da poco il cantiere per realizzare la ciclabile lungo via Dante e ora parte il cantiere per i lavori nel parcheggio. Inoltre il 2024 sarà l’anno decisivo per i due centri sportivi, che riapriranno in una veste completamente rinnovata. Tutti interventi che riqualificano al meglio la zona”.
Riqualificazione ma anche attenzione alla scelta dei materiali. Il nuovo cemento usato per la sostituzione dell’asfalto, infatti, permetterà il drenaggio dell’acqua piovana direttamente nella falda, risolvendo i due problemi contemporaneamente: l’alleggerimento del carico delle acque meteoriche nella rete fognaria e la soluzione del problema delle pozzanghere”.
I lavori cominceranno questa settimana e dureranno 120 giorni ma non riguarderanno solo la rete fognaria. “Oltre alla realizzazione delle opere di drenaggio – spiega l’Assessore all’Ambiente Emilia Pistone – è prevista anche la riqualificazione del parcheggio di via Dante Alighieri da un punto di vista paesaggistico. La progettazione prevedere, infatti, anche l’eliminazione di pezzi di pavimento con l’introduzione di nuove aree verdi, la realizzazione di nuove aiuole attorno agli alberi centrali del parcheggio, oggi circoscritte e malmesse, la piantumazione di nuovi alberi per potenziare l’ombra del parcheggio”.
Il problema delle grosse pozzanghere si trascina da anni e oggi, anche grazie ai fondi PNRR intercettati dal Gruppo Cap – Consorzio acque potabili, il Comune di Bollate potrà beneficiare di un intervento da 400mila euro senza investire risorse proprie.