“Cara studentessa e caro studente,
immaginiamo che le tue vacanze siano trascorse in modo sereno e piacevole e che non ti dispiaccia poi tanto ritornare tra i banchi di scuola.
Se ti può essere di aiuto e di consolazione, sappi che il Comune di Bollate ti accoglie con la più viva simpatia e con il consueto affetto in questo inizio di anno scolastico e ti augura, di cuore, un nuovo e positivo periodo ricco di amicizie, esperienze, familiarità con un mondo di sorprendenti conoscenze e scoperte emozionanti.
È molto confortante sapere che in questi mesi estivi i tecnici del nostro Comune insieme ai docenti, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale scolastico hanno cercato di rendere la tua scuola più bella, più sicura e più funzionante, cioè, in definitiva, più capace di assecondare i tuoi bisogni, i tuoi sogni e i tuoi desideri.
Probabilmente anche i tuoi compagni, da cui ti sei separato nelle scorse settimane, provano una voglia incontenibile di rivederti e di riabbracciarti per riprendere a giocare, a studiare e a crescere insieme in questo nostro mondo meraviglioso da ammirare, esplorare e migliorare.
Speriamo che questa certezza ti rassicuri ed accresca in te la voglia di ritornare a scuola e di vivere con slancio ed impegno i prossimi mesi in cui diventerai più grande, più abile e maggiormente in grado di collaborare per costruire una città ed un futuro più amichevoli.
Ecco, se ti senti finalmente pronto e ben disposto, possiamo allora dare ufficialmente avvio al nuovo anno scolastico confidando sempre nella vicinanza, nell’aiuto e nel conforto dei molti amici e adulti, che ti accompagneranno lungo tutti i giorni che seguiranno, anche in quelli in cui proverai maggior stanchezza e difficoltà.
Prima di salutarci, vogliamo regalarti un pizzico di poesia in modo che possa risvegliare la fantasia e l’entusiasmo con cui solitamente tu immagini e guardi le vicende della vita:
Voglio una scuola che parla ai bambini
come la rondine ai rondinini
che insegna a volare aprendo le ali
e sa che i voli non sono mai uguali.
Voglio una scuola che scavalca muretti
e accoglie disegni che non sono perfetti
che guarda avanti e traccia sentieri
senza scordarsi di quelli di ieri.
Voglio una scuola con dentro il sole
che toglie polvere alle parole
con porte aperte, grandi finestre
e bimbi che ridono con le maestre.
( Janna Carioli )
Con l’augurio di una proficua e piacevole permanenza a scuola, ti salutiamo caramente”.
L’Assessore alle Politiche Educative e dell’Infanzia Il Sindaco
(Salvatore Leone) (Francesco Vassallo)
Bollate, 12 settembre 2019