Settimana della legalità, da Bollate un no fermo alla mafia

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Memoria, condivisione, impegno. Sono state queste le parole d’ordine della Settimana della legalità che si è svolta a Bollate dal 23 al 29 maggio. Organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Commissione antimafia di Bollate, l’iniziativa ha sviluppato il tema della “Lotta alla Mafia a l’importanza della sua memoria” attraverso eventi diversi che hanno consentito di affrontare il tema della lotta alla mafia sotto diverse sfaccettature: dalla dall’usura, al riciclaggio, alla trasparenza, fino ai crimini più efferati che hanno coinvolto anche la nostra città.

Molto soddisfatta l’Amministrazione comunale per l’alto livello dei dibattiti e per gli ospiti intervenuti che hanno dato contributi interessanti, consentendo di affrontare tematiche delicate con chiarezza e con uno sguardo fermo al senso di responsabilità civile e sociale.

“Importante – dice il Sindaco Francesco Vassallo – aver centrato la nostra iniziativa su un fatto di casa nostra, vicino a noi, accaduto a un nostro cittadino, un ragazzo di 22 anni conosciuto e amato da tutti. Un fatto atroce di 30 anni fa ma sempre attuale e che ci ha commosso e fatto riflettere grazie ai racconti dei familiari e alla memoria recuperata delle persone coinvolte direttamente nell’attentato e nelle indagini. Un racconto che smuove emozioni e che suscita la nostra reazione, tutti insieme come comunità”.

“Abbiamo approfondito aspetti differenti del tema della legalità – ha detto Ida deFlaviis, assessore alla Legalità – e finalizzati a discutere e parlare ma anche a tradurre le parole in fatti concreti come deve fare una comunità che non vuole nascondere ma fare informazione corretta e soprattutto far conoscere ai più giovani anche i temi più difficili, per educarli al rispetto della legge”.

Salvare la Memoria in ogni ambito della nostra comunità – dice l’Assessore alla Memoria Lucia Albrizio – è il progetto al quale questa Amministrazione si sta dedicando proprio con l’obiettivo di lasciare traccia della nostra storia e farne patrimonio collettivo. Valorizzare la storia della nostra Citta che comprende anche i fatti più gravi, come quello dell’uccisione di Domenico Falcone, permette di costruire una comunità che sempre più riconosce il valore della legalità quale fondamento di un vivere civile sano e basato sulla correttezza e il rispetto reciproco”,

«Terminata le seconda edizione della Settimana della Legalità – dice il Presidente della Commissione antimafia di Bollate Jordan Angelo Cozzi – il nostro impegno è proiettato al futuro. Sia con nuove iniziative che stiamo pensando già per dopo l’estate che con l’idea di una terza edizione della Settimana della legalità che sicuramente faremo nel 2023 con un programma ancora più ricco di iniziative e di dibattiti, ma dove vorremmo trovare spazio anche per momenti ludici di approfondimento delle tematihche affrontate, così da coinvolgere sempre più cittadini su questi temi fondamentali”.

Facciamo una carrellata fotografica di tutti gli eventi che si sono svolti in Città

Lunedì 23 maggio, I GIOVANI RICORDANO… Passeggiata con le scuole in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: le classsi sono state guidate dall’Assessore Ida deFlaviis e da Laura Bergamini Vice presidente Commissione antimafia. Hanno partecipato le quinte della scuola primaria Marco Polo e le terze della scuola secondaria ‘Da Vinci’ che hanno fatto tappa all’area confiscata alla mafia di via Verdi. Poi le classi della scuola primaria Montessori si sono ritrovate al parco Falcone Borsellino mentre le quarte hanno visitato il Giardino dei Giusti.

Poi martedì 24 maggio, Biblioteca Comunale, appuntamento con Elisa Serafini che ha presentato il libro “Fuori dal Comune”. Giovedì 26 maggio, in Biblioteca comunale si è parlato di Usura, estorsione, racket. Strategie di contrasto Con Monica Forte, Presidente della “Commissione Antimafia della Regione Lombardia” e altri esperti del tema. Venerdì 27 maggio, ore 20,45, Sala civica Cassina nuova, via San Bernardo 26 il tema è stato: “Il giro dei soldi. Storie di riciclaggio. Da Milano al Delaware: dove finiscono i capitali sporchi di evasori e criminali” con David Gentili, già Presidente della “Commissione Antimafia di Milano” e attuale componente del “Comitato di esperti Antimafia” del Comune di Milano e Mario Turla, esperto di normativa antiriciclaggio e consulente antiriciclaggio per la “Commissione Antimafia” del Consiglio comunale di Milano.

A chiudere il programma, domenica 29 maggio, a Cascina del Sole, il Memorial di Domenico Falcone con l’inaugurazione della targa e il toccante dibattito con i familiari che hanno ricordato l’efferato delitto compiuto dalla mafia 30 anni fa.

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L’Amministrazione ringrazia
Le tante iniziative sono state realizzate grazie alla collaborazione con diverse realtà cittadine: dall’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Bollate a Comuni Insieme con il Progetto RI.CA, dalla Pro Loco Bollate a Confcommercio Bollate e Unione Artigiani Milano e Monza-Brianza, e in stretta collaborazione con l’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole.