Festa della donna 2020. Se le attività in piazza sono state tutte sospese a causa dell’allerta COVID-19, non manca il segnale che l’Amministrazione vuole dare per ricordare che l’8 marzo deve essere sempre e di più l’occasione per dire no alla violenza di genere. E lo fa, anche quest’anno, con l’esposizione, sulla facciata del Comune, di un grande drappo rosso ben visibile da tutti. Che vuole portare l’attenzione su un tema sempre drammaticamente attuale: il femminicidio.
Una frase di Alda Merini svetta sulla scalinata del Comune: “La sensibilità non è donna. La sensibilità è umana. Quando la trovi in un uomo, diventa poesia”. Contro il femminicidio.
Con questo messaggio l’Assessore alle Pari opportunità Lucia Rocca augura un buon 8 marzo a tutte le donne di Bollate ricordando l’importanza della sensibilizzazione contro ogni forma di sopraffazione.
“La Festa della Donna è un appuntamento importante – dice l’Assessore Rocca – sia per le sue radici storiche della ricorrenza sia perché ci offre, ogni anno, l’occasione per riflettere e confrontarci sul tema delle Pari opportunità. Il nostro desiderio è di dare un contributo a estirpare una vera e propria piaga sociale che colpisce le donne in forme e modi diversi: dalla discriminazione nel lavoro e nella società, alla violenza domestica. A favore di una partecipazione, professionalità e diritti senza discriminazioni”.
Il telo rimarrà esposto per i prossimi tre mesi.