Biboll in festa…alla riscoperta di Renzo e Lucia. Il 7 e 8 ottobre

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Ottobre è tempo di ripartenze e non c’è modo migliore che cominciare un nuovo anno con l’energia di una festa. Con questo spirito l’ormai tradizionale Biboll in festa, quest’anno ispirata all’opera di Alessandro Manzoni nel 150° della morte, inaugura la nuova stagione culturale dell’Assessorato alla Cultura e Pace. Tanti appuntamenti diffusi in biblioteca e nell’orto didattico, al teatro LaBolla, in archivio storico e per le piazze del centro di Bollate che avranno il loro culmine nel fine settimana del 7 e 8 ottobre.

“Biboll in festa vuol dire apertura, accoglienza e condivisione – dice l’Assessore alla Cultura e Pace Lucia Albrizio – e le tante attività, tutte gratuite, che animeranno queste giornate sono lo specchio di quello che è la nostra biblioteca: un luogo aperto, che va oltre i muri dell’edificio e che sparge semi di inclusione e di conoscenza nei nostri luoghi della cultura, protagonisti tutto l’anno di di iniziative e attività per grandi e piccoli. L’orto didattico della biblioteca, il teatro LaBolla, l’archivio comunale, le piazze del Cantun Sciatin e gli spazi interni alla biblioteca saranno il cuore della festa e offriranno a tutti un’occasione di incontro, di socialità e di bellezza a chilometro zero. Invito tutti – conclude l’Assessore Albrizio – a partecipare a Biboll in festa, ognuno troverà l’evento che fa per sè”.

Tra le tante iniziative segnaliamo:

Sabato 7 ottobre 
ore 16.00 – Orto didattico della iblioteca
Pizza di orto. Le stagioni dell’orto in scatola. Lettura e laboratorio
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Max 25 bambini da 3 a 10 anni
A cura dei bibliotecari, dei volontari della biblioteca e del Servizio Civile Universale

ore 17.00 – Nelle piazze intorno alla Biblioteca
#leggereMichelaMurgia Maratona di lettura diffusa dai romanzi e saggi di Michela Murgia: per riflettere insieme sul valore della parola.
Vuoi prestare la tua voce?
Scrivi a biblioteca.bollate@csbno.net
A cura dei bibliotecari

Ore 21 – Al teatro LaBolla
Gli sposi promessi show- Il musical. Un varietà umoristico ispirato al celebre romanzo di Alessandro Manzoni, una scanzonata rappresentazione che unisce prosa, danza e musica. Tradizione e modernità andranno a braccetto appassionatamente.
regia di Maurizio Colombi
Ingresso libero

Domenica 8 ottobre

Dalle 10 per tutto il giorno – Piazza della Biblioteca
Mostra mercato del libro usato

ore 10 – Colazione di benvenuto in Biblioteca
Caffè, biscotti e succhi per tutti! Offerti dal Comitato Soci Coop Bollate

ore 10 – In biblioteca e nell’orto didattico
“Le api le salvo io!”. Caccia al tesoro per bambini e bambine da 4 a 9 anni

dalle 10 alle 12 – In archivio comunale
“Il sugo della storia” – L’Archivio Storico Comunale apre le porte ai cittadini
All’epoca in cui Manzoni scriveva I Promessi Sposi, a Bollate succedeva……
Un viaggio tra le carte e i documenti dell’Archivio Storico Comunale con letture ed esposizione di documenti storici.
Info e prenotazioni Ufficio Cultura: tel. 02/35005575 – cultura@comune.bollate.mi.it

Dalle 15 alle 17.30 – In Piazza C.A. dalla Chiesa
Ludoteca itinerante e rompicapi. Giochi di legno per tutte le età
Una Ludoteca speciale interamente dedicata a giochi popolari e di nuova invenzione.
Inoltre rompicapo  e tanti giochi per aguzzare l’ingegno e per mantenere giovani la mente e il cuore. A cura dell’Associazione Il Tarlo

ore 15,30 – In biblioteca
“Il racconto dei promessi sposi”. Spettacolo della compagnia “La Fa Bù”
per bambini dai 6 anni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Max 100 bambini

ore 18 – In Biblioteca
Incontro con l’autore. Presentazione del nuovo libro di Emanuela Fontana “La correttrice” L’editor segreta di Alessandro Manzoni
La correttrice, romanzo storico pubblicato nella ricorrenza dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, racconta la storia a lungo rimasta nascosta di Emilia Luti (Firenze, 1815 – Milano, 1882), la bambinaia fiorentina che aiutò Manzoni nella «risciacquatura dei cenci in Arno» per la realizzazione della Quarantana, l’edizione di I promessi sposi basata sulla lingua correntemente parlata a Firenze.

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